Pracownia Literatury Renesansu      Biblioteka Jagiellońska
Wydział Polonistyki  oraz  Uniwersytet Jagielloński

zapraszają na wykład, który wygłosi

PROF. ANTONIO IURILLI (Uniwersytet w Palermo)

Un monumento di carta.
La fortuna editoriale di Orazio in Polonia e nel mondo dal XV al XVIII secolo

Pomnik z papieru.
Dzieje edycji horacjańskich w Polsce i na świecie od XV do XVIII wieku

wykładowi będzie towarzyszyła

Prezentacja najcenniejszych horacjanów – starodruków i inkunabułów – z Biblioteki Jagiellońskiej

o których opowiedzą

ZOFIA WAWRYKIEWICZ I BOGDAN TARNOWSKI (Sekcja Starych Druków BJ)

wykład będzie tłumaczony na język polski

Abstrakt
Il paper intende presentare l’opera Quinto Orazio Flacco. Annali delle edizioni a stampa (secoli XV-XVIII), Genève, Droz, 2017 in 2 tomi, frutto di un lungo lavoro di ricerca da me svolto sulle edizioni di Orazio pubblicate in tutto il mondo nell’età del libro antico (1450-1800). Orazio è fra i più pubblicati auctores dell’antichità classica in tutti i tempi e in tutte le culture. Si contano, del suo corpus, nell’età del libro antico, almeno duemilatrecento edizioni che coinvolgono quattrocentoquarantacinque traduttori, ventinove compositori musicali, ottantanove incisori, oltre millecinqucento tipografi/editori. La ricostruzione annalistica delle edizioni oraziane pubblicate nei secoli XV-XVIII consente, quindi, di ripercorrere la fortuna di Orazio nelle civiltà letterarie moderne di tutto il mondo, compresa la Polonia, durante l’età del libro antico in una prospettiva di indagine che mira a intrecciare la storia delle forme letterarie (ma anche figurative e musicali) con l’iniziativa editoriale. Proprio nell’officina del tipografo o nella strategia commerciale dell’editore, l’Orazio dei filologi, dei traduttori, dei parodisti, dei moralizzatori, dei musicisti, degli artisti manifesta i segni di un riuso legato ai vari contesti culturali e alle diverse sensibilità dei lettori.